Vitaly Tolkasev, generale del KGB, ha deciso di varcare la Cortina di Ferro per passare all'Occidente. E la CIA, dopo averlo torchiato quanto basta, non vede l'ora di stendere il tappeto rosso a un alto ufficiale sovietico del suo calibro. A guastare la festa pensano però i sicari di Mosca, sguinzagliati per fermare il disertore. A questo punto il fallimento dell'operazione è solo una metà del problema; da chi sia partita la soffiata è l'altra metà. Inutile girarci intorno: qualcuno a Langley lavora per il nemico. C'è un giuda nella Compagnia, la classica serpe in seno incubo di tutti i servizi segreti, e si chiama Paul Kramer. Avvisato da una telefonata in codice che la sua copertura sta per saltare, il funzionario si trasforma in fuggitivo portando con sé una spogliarellista e una busta piena di soldi. Destinazione Santo Domingo. Il posto ideale dove spedire Malko Linge, incaricato di rintracciare Kramer la talpa per scoprire se dietro di lui non si nasconda una talpa ancora più grossa. Comincia così una nuova partita sulla grande scacchiera della Guerra Fredda. E al Principe delle Spie non piace perdere...